Rischi Fisici

Euroservizi dopo oltre 20 anni di esperienza può ritenersi leader nel settore della Sicurezza sul Lavoro, soprattutto nel campo delle misure strumentali e valutazione dei rischi derivanti dalle esposizioni dei lavoratori agli Agenti Fisici di seguito elencati, avendo approfondito studi, maturato esperienza ed acquistato apparecchiature tra le più moderne e sofisticate.

Rumore in ambiente di lavoro

Rumore in ambiente di lavoro

ll Capo Il del Titolo VIII del D.Lgs. 81/08 indica precisi criteri per la valutazione del rischio derivante dall'esposizione al rumore durante il lavoro definendo come valutare il rischio, i valori d’azione ed i valori limite di esposizione in relazione al livello di esposizione giornaliera al rumore ed alla pressione acustica di picco. Il Datore di Lavoro dovrà provvedere alla valutazione del Rischio Rumore coadiuvato da personale altamente specializzato in grado di effettuare misure fonometriche in ossequio alle metodologie indicate nel D.Lgs. 81108 e nelle norme tecniche UNI 9432 “Determinazione del livello di esposizione personale al rumore nell'ambiente di lavoro” e UNI EN ISO 9612 "Determinazione dell'esposizione al rumore nell'ambiente di lavoro - Metodo tecnico progettuale".

Tali norme individuano tutte le possibili strategie di misurazione (misurazione basata sui compili, sulle mansioni ovvero sull'intera giornata lavorativa), criteri e la strumentazione da utilizzarsi per l'effettuazione di una corretta valutazione dei livelli di esposizione ai rumore nell'ambiente di lavoro su scala giornaliera, settimanale e di picco.

Radiazioni Ottiche Artificiali

Radiazioni Ottiche Artificiali

La valutazione del rischio da radiazioni ottiche artificiali che richiedono anche la misurazione delle sorgenti di ROA è in vigore dal 26 aprile 2010, data nella quale è entrato in vigore Capo V del Titolo Vili del D.Lgs. 81/08 che recepisce la direttiva europea 2006/25/CE sulle prescrizioni minime di sicurezza e di salute relative all'esposizione dei lavoratori ai rischi derivanti dagli agenti fisici (radiazioni ottiche artificiali). La valutazione di tale rischio, effettuata mediante misure strumentali delle sorgenti di ROA, intende verificare il rispetto dei valori limite di esposizione riportati nell'allegato XXXVII del D.Lgs 81/08 considerando, oltre al livello di emissione, anche la durata dell'esposizione dei lavoratori particolarmente esposti alle radiazioni ottiche.

Il Datore di Lavoro dovrà provvedere alla redazione del documento di valutazione dei rischi derivante dall'esposizione alle ROA coadiuvato da personale altamente specializzato in grado di effettuare misure in ossequio alle metodologie indicate nelle norme tecniche della serie UNI 14255 "Misurazione e valutazione dell'esposizione personale a radiazioni ottiche incoerenti".

Campi Elettromagnetici

Campi Elettromagnetici

Nel mese dl settembre 2016 il D.Lgs. 81/08 è stato modificato dal D.Lgs, 159/2016 recependo la direttiva europea 2013/35/UE sulle "Prescrizioni minime di sicurezza e di salute relative all'esposizione dei lavoratori ai rischi derivanti dagli agenti fisici (campi ettromagnetici)”.

Il Capo IV del Titolo VIII del D.Lgs. 81/08 indica precisi criteri per la valutazione del rischio derivante da campi elettromagnetici e definisce limiti di azione e di esposizione in ambito lavorativo per tale agente fisico, con particolare riferimento alle radiazioni da 0 Hz a 300 GHz.

Il Datore di Lavoro dovrà provvedere alla redazione del documento di valutazione dei rischi derivanti da campi elettromagnetici coadiuvato da personale altamente specializzato in grado di effettuare misure in ossequio alle metodologie indicate nella Norma CEI EN 50499 "Procedura per la valutazione dell'esposizione dei lavoratori ai campi elettromagnetici".

Vibrazioni Meccaniche

Vibrazioni Meccaniche

Il Capo III del Titolo VIII del D.Lgs. 81/08 indica precisi criteri per la valutazione del rischio derivante dall'esposizione alle vibrazioni meccaniche.

La valutazione di tale rischio richiede di analizzare i fenomeni che sollecitano ii sistema “mano-braccio" ed il sistema “corpo intero”.

Il Datore di Lavoro dovrà provvedere alla valutazione del Rischio derivante da vibrazioni meccaniche coadiuvato da personale altamente specializzato in grado di effettuare misure vibrometriche secondo le dfisposizioni delle norme UNI EN ISO 5349 “Vibrazioni meccaniche - Misurazione e valutazione dell'esposizione dell'uomo alle vibrazioni trasmesse alla mano" per il sistema mano-braccio e della norma ISO 2631-1 "Mechanical vibration and shock - Evaluation of human exposure to whole-body vibration General requirernents” per la valutazione connessa al sistema corpo intero.

In una realtà caratterizzata dalla ricerca continua di benessere e di migliori condizioni di vita. la sicurezza nel luogo di lavoro e la tutela dell'ambiente diventano obiettivi prioritari per le aziende, salvato il diritto/dovere di produrre beni e profitti. La nostra politica aziendale é per un impegno costante a fianco delle aziende per supportarle nel rispetto della normativa vigente e nell'obiettivo di un miglioramento continuo.

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